Per favorire la scolarizzazione, procede alla compilazione dell'elenco degli alunni bisognosi, i quali ricevono quanto occorre per libri, carta e penne. Siamo agli inizi del '900 e la realtà di Taviano è ben diversa da quella attuale. Non ci sono i congegni elettronici di oggi ed è necessario, per esempio, nominare il regolatore del pubblico orologio.
Procede anche a rendere più sicure e fruibili le strade con l'illuminazione notturna delle stesse (ovviamente a petrolio).