Domenica 24 Ottobre 2021 alle ore 16:30 si è tenuto il primo Consiglio Comunale della nuova Amministrazione, nel corso della seduta è stato proclamato ufficialmente Sindaco della Città di Taviano, Giuseppe Tanisi e sono stati resi noti i nomi della Giunta Comunale con l'assegnazione delle rispettive deleghe agli Assessori (Decreto Sindcale n. 13 del 25/10/2021) e ai Consiglieri (Decreto Sindacale n .14 del 25/10/2021) della maggioranza di governo del gruppo “Taviano Insieme”.
Con Decreto Sindacale n. 11 del 24/10/2021 è stata nominata la Giunta Comunale, con Decreto Sindacale n. 12 del 24/10/2021 è stato sesignato come Ufficiale di Governo alla Marina di Mancavera il Consigliere Gianni Fonseca.
La carica di vice Sindaco è stata assegnata all'Assessore Serena Stefanelli, la prima donna a ricoprire tale incarico nel Consiglio Comunale di Taviano.
La Consigliera Antonella Previtero è stata idicata dal gruppo di maggioranza come Presidente del Consiglio Comunale, con la prima votazione non è stato raggiunto il quorum necessario per l'elezione, pertanto la votazione è stata rinviata alla prossima seduta del Consiglio Comunale per i quorum necessari, in seconda convocazione, per l’elezione del presidente dell’assise comunale.
L' Organigramma della nuova Amministrazione è così composto:
1.Serena Stefanelli - Vicesindaco e Assessore
La delega alla Gentilezza e dei Servizi Sociali;
Pari opportunità, Pianificazione e Sviluppo Economico nella Zona Industriale
Turismo e sviluppo economico, valorizzazione del capoluogo e della marina di Mancaversa; Regolamenti.
2.Marco Stefano Assessore
Sicurezza e videosorveglianza cittadina; Protezione civile;
Pubblica Illuminazione e Risparmio Energetico: Edilizia scolastica.
3.Salvatore Rainò Assessore
Ambiente e Igiene Urbana; Tutela degli Animali e Randagismo;
Decoro Urbano, Verde pubblico e verde attrezzato nel Capoluogo e nella Marina di Mancaversa;
Mercato Floricolo e Promozione Città dei Fiori; Trasporti.
4.Germano Santacroce Assessore
Agricoltura e Mercato Ortofrutticolo
Servizi cimiteriali; Bilancio Tributi e programmazione economica e finanziaria;
Impiantistica Sportiva con Promozione e Sostegno alle Attività Sportive.
5.Viviana Calzolaro Assessore
Politiche Giovanili; Volontariato
Rapporti Associazioni e comitati feste patronali; Manifestazioni estive.
6.Gianni Fonseca Ufficiale di Governo Marina di Mancaversa
Piano Nazionale della Ripartenza e Resilienza (PNRR) e coordinamento ed
attuazione della Riqualificazione e della Valorizzazione del Patrimonio Comunale; Lavori pubblici; Viabilità e traffico; Arredo Urbano e manutenzione del patrimonio comunale e delle periferie cittadine.
7.Cornacchia Paola – Assessore Unione dei comuni
Avvocatura e contenzioso; Rapporti con Istituzioni scolastiche e promozione del Consiglio comunale dei ragazzi; Attività produttive, servizi alle Imprese e DUC; Riqualificazione del Centro Storico; Polizia Municipale.
9. Francesco Lezzi
Formazione professionale; Politiche del lavoro; Digitalizzazione, Innovazione e semplifcazione nella P.A.; Politiche comunitarie.
10. Sabrina Burlizzi
Rapporti con Azienda Sanitaria Locale; Partecipazione democratica ed educazione civica; Farmacia comunale.
11. Stefano Piccinno
Progetti di ricerca del benessere sociale; Sanità Pubblica e Prevenzione Sanitaria; La città dei bambini. Servizi per la sicurezza sanitaria nelle scuole dell’infanzia: asilo nido, scuole materne e scuole elementari.
Il Sindaco ha tenuto le seguenti deleghe: Iniziative culturali; Urbanistica; Personale; Bilancio sociale.
Si riporta di seguito il Discorso del Sindaco Giuseppe Tanisi
Taviano 24 Ottobre 2021
Primo Consiglio Comunale del Mandato Amministrativo 2021-2026
Il mio primo pensiero, in avvio di questa nuova consiliatura, in questo primo Consiglio comunale, il mio saluto quest' oggi va anzitutto a tutte le mie concittadine e a tutti i miei concittadini tavianesi.
Saluto in particolar modo tutte quelle famiglie che in questi anni sono state colpite dalla malattia o addirittura dal lutto a motivo di questa terribile pandemia, come pure a tutti quei concittadini che attualmente vivono il dramma della sofferenza e della solitudine: a tutti, davvero a tutti, partecipo la mia umana e sentita vicinanza e la vicinanza della Città di Taviano che ho il privilegio e l’onore di continuare a rappresentare.
Un caro saluto inoltre a tutti i candidati che hanno affrontato questa campagna elettorale, dando tutti il loro contributo di idee e di impegno, vivacizzando una dialettica democratica che è sempre salutare per crescita di una comunità.
Un saluto deferente e cordiale inoltre a tutti i consiglieri comunali, in special modo a coloro che per la prima volta siedono su questi banchi: a voi, il mio augurio di buon lavoro e di servizio, poiché l’esercizio di un ruolo di tanto prestigio sarebbe assai sterile se non inteso come servizio nei confronti dei nostri concittadini che tanto ci onorano della loro fiducia e ai quali va, parimenti, la nostra gratitudine e la nostra solenne promessa di onorare le loro attese e le loro speranze.
È, quella che si apre stasera, una nuova consiliatura che, in continuità con quella che l’ha preceduta, così come i cittadini stessi hanno voluto, si prefigge l’obiettivo di continuare una stagione, di rinascita e di sviluppo, della nostra Taviano che stiamo vivendo.
Una stagione di rinascita e di sviluppo in continuità quale conseguenza diretta di cinque anni di impegno, di sacrificio e di lavoro costante di progettazione e di reperimento di risorse che nei prossimi anni, nei prossimi mesi, ma già nelle prossime settimane, attendono di tradursi in opere di prioritaria utilità per tutti i nostri concittadini:
Una stagione di rinascita e di sviluppo grazie ad un lavoro certosino di concertazione, con le associazioni, con le parrocchie, col mondo dei mestieri e delle professioni, con i liberi cittadini a cui, mi auguro, come passata amministrazione, abbiamo saputo dare una motivazione e uno scopo di collaborazione e di uno stare insieme da cui potesse trarre giovamento la collettività.
Una stagione di rinascita e di sviluppo che si fonda appunto su una condizione ineludibile ed anzi imprescindibile: QUELLA DELLO STARE INSIEME.
Vi è un’espressione latina che amo usare di sovente e che è stata un po' il nostro motto della scorsa campagna elettorale per quanto riguarda la lista di Taviano Insieme: "concordia civium murus urbis", la concordia dei cittadini è la migliore cinta muraria di difesa di una città.
Indubbiamente, cari concittadini, l’emozione e l’enfasi di questa giornata, lungi dall’ispirare a noi toni di immotivato trionfalismo, non può anzi indurci a rimuovere il contesto drammatico di una Italia messa in ginocchio da una crisi economica e sociale in seguito soprattutto ad una emergenza sanitaria che non ci siamo ancora lasciati alle spalle:
sono anni difficili, così come documentato da dati Istat o dall’ultimo rapporto del Censis che, benché facciano intravvedere spiragli di una timida ripresa, registrano altresì battute di arresto nella produzione e nei consumi;
e noi stessi non possiamo mostrarci sordi al grido di qualche famiglia che anche a Taviano hanno perso il lavoro, affrontano con affanno le pesanti giornate o si sentono emarginati e trascurati da quelle stesse istituzioni che dovrebbero invece prendersene maggior cura.
Noi stessi non possiamo certo volgere lo sguardo da un’altra parte rispetto alle sfide del nostro tempo e del nostro territorio, che vanno dall’ambiente al disagio all’interno della famiglia, dalla precarietà del lavoro e dalla instabilità occupazionale ad una maggiore efficienza di interventi per la salute, dalla garanzia dei diritti, soprattutto a quello dello studio e della socializzazione per i nostri figli, alla recriminazione di adeguati spazi di incontro e di strumenti atti ad arginare le insidie dell’illecito che è nostro interesse e nostro impegno combattere con ogni mezzo, primo fra tutti una diffusa cultura della legalità.
Non accada giammai che tali insidie abbiano mai ad allignare e a compromettere la crescita e il progresso economico, sociale e civile della nostra comunità cittadina.
E non accada giammai il generarsi di disuguaglianze, né sotto il profilo economico, né sociale né culturale; disuguaglianze che siamo anzi impegnati a combattere con la cultura dell’inclusione, del coinvolgimento e della solidarietà verso tutti.
A queste sfide, la nostra Amministrazione dà oggi il primo segnale attraverso una compagine di governo imperniata anzitutto sulla responsabilità, sulla serietà e sulla competenza, di poi sulla valorizzazione di tutti i cittadini, a cominciare dalle donne, e di tutte quelle umane inclinazioni che non possono far altro che arricchire e arricchirci.
Ogni dimensione sociale e culturale abbiamo cercato di valorizzare: da quella dell’infanzia, attraverso la città dei bambini, a quella giovanile attraverso le consulte e luoghi per attività sportive, di istruzione o ricreative, da quella degli anziani a quella delle periferie attraverso i comitati di quartiere, da quella della scuola con la promozione di una educazione alla legalità e all’integrazione, a quella della memoria su larga scala, da quella del lavoro a quella delle politiche sociali.
Fino ad arrivare a quella delle opere pubbliche, con cui dotare la nostra Taviano di quei primari servizi di cui, in larga misura, era ancora priva; possiamo a ragione affermare che finora ci siamo dedicati all' utile, a cui da oggi lavoreremo anche per affiancare il bello.
Non è nostra ambizione, certamente, coltivare il sogno di una città perfetta, ma a costruire però, anche dal punto di vista del decoro urbano, una città a misura d'uomo, dove regni anche la pace e l’armonia tra concittadini.
Giorgio La Pira nel suo discorso di insediamento del primo Consiglio Comunale, appena eletto sindaco di Firenze, nel 1951 esordiva dicendo "La breve parola che io voglio dire è una parola di saluto, una parola di Pace, e cioè la bella espressione francescana: pax et bonum, ovvero: pace e bene" e aggiungeva: "non siamo manichei, siamo tutti uomini operanti ed ispirati ad una visione larga della vita. Chiunque faccia un sacrificio per gli altri e si pone al servizio degli altri, sparge una sementa che non si perderà mai".
E noi siamo al servizio dei nostri concittadini, dei tavianesi tutti; poiché la politica o è servizio e si occupa così del bene universale per tutti,
E nell’indicare i suoi tre obiettivi di governo, lo stesso La Pira li riassumeva in tre punti: primo fra tutti, risolvere i bisogni più urgenti degli umili, dei deboli.
In secondo luogo potenziare e rilanciare la vita agricola, industriale, commerciale, economica della città, e in ultimo "dare allo spirito dell’uomo pace, poesia e bellezza".
Da questi valori, del cristianesimo popolare, è modellata la mia cultura politica, a questi ideali, secondo il giuramento fatto quest’oggi sulla Magna Carta della nostra Nazione, vergata col sangue e il supremo sacrificio di tanti martiri della libertà, dell’uguaglianza e della patria, a questi ideali ispireremo la nostra condotta e il nostro fedele servizio alla nostra Taviano che è nel cuore di ognuno di noi. o diventa uno sterile esercizio di potere e di affari a vantaggio di pochi; ipotesi, quest'ultima, da cui è nostro dovere e nostro preciso intendimento tenerci lontano.
Sindaco Giuseppe Tanisi